Postcard from Aleandro Nutpen


Grazie per l’invito a partecipare alla Mail Art. E’ stato bello e coinvolgente.
Io mi sono limitato a rappresentare il messaggio, per me forte, che mi ha trasmesso  “Le figlie del Sogno Aborigeno” ovvero il sopruso perpetrato da noi (occidentali) con la pretesa di portare la ‘civiltà’.
Ovviamente, il libro dice tanto altro e, bello sarebbe parlarne.
Al sentire un movimento letterario, artistico, filosofico chiamarsi Fluismo mi ha commosso perché è dai tempi dell’adolescenza che gioco con questa parola anche se l’accezione che più sento mia è quella del ‘fluire’ come scorre, diciamo, un fiume, e fluire in armonia.
Questo non evita le gioie e i dolori che il vivere implica ma permette di realizzare ciò che sono in armonia col mondo e la vita che mi circonda.
La seconda riflessione riguarda l’Arte e l’Artista. Trovo stimolante ritenere tutti potenziali artisti perché istiga anche al più superficiale degli individui a riflettere. Comporre un collage (bello o brutto, in tema o fuori) solletica il narcisismo insito in ognuno e potrebbe far sentire ognuno un po’ artista.
Non credo, però, che tutti hanno il potenziale di fare arte, meno che mai Arte, un qualcosa che trascende l’apparenza, che va oltre. Io vedo l’artista come un individuo che fatica tantissimo, più degli esseri comuni, perché prima di giungere a produrre un’opera deve trovarla in sé e nella vita oltre a trovare la forma per rappresentarla. Più facile vivere pensando il meno possibile!

Commenti

  1. Grazie Aleandro per averci aperto il tuo sentire attraverso le tue belle parole arrivate insieme alla cartolina. Interessante la rappresentazione di questa idea di dicotomia fra una terra e un'altra fra una 'civiltà' e un'altra. Grazie per aver fatto riferimento al libro Le figlie del Sogno aborigeno e...per averlo letto!!!

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