Postcard from Bruno Cassaglia


Commenti

  1. Carissimo Bruno!
    Gli aborigeni riconoscevano la malvagità degli uomini dalle impronte che questi lasciavano sulla terra... ecco le impronte di quelle che possono essere considerate fra le prime sette ferite lasciate sul corpo dell'Australia e dei suoi abitanti:
    prima ferita: 29 gennaio 1788 Il Cap. Phillip approda sulle coste orientali d'Australia e la dichiara Terra Nullius.
    seconda ferita: la tribù degli Eora di Port Jackson viene decimata dalla varicella.
    terza ferita: nel novembre del 1790 spedizione punitiva contro gli aborigeni per il ferimento del guardiacaccia di Phillip. inizia una guerriglia che durerà fino al 1816.
    quarta ferita: iniziano le Black Wars che si protrarranno per anni e gli indigeni verranno ricacciati all'interno nella zona desertica del continente.
    quinta ferita: la Tasmania viene occupata. Nel 1804 viene aperto il fuoco su 300 nativi che stavano cacciando sulle loro terre. I coloni sono autorizzati a sparare su qualsiasi aborigeno. Ha inizio il massacro.
    quinta ferita: a partire dal 1810 gli aborigeni vengono inviati alle missioni per essere cristianizzati.
    sesta ferita: nel 1814 il governatore Macquaire apre una scuola per nativi per insegnare loro i "costumi della decenza". La scuola, luogo di vessazioni inaudite, chiuderà sei anni dopo.
    settima ferita: continuano le numerose uccisioni per l'esproprio delle terre, la riduzione dei diritti di caccia.

    Come vedi carissimo Bruno non basterebbero le dita di una mano per contare i soprusi patiti.
    Grazie per avermi dato l'opportunità di ricordarli attraverso le tue impronte che, sicuramente, gli aborigeni avrebbero letto come IMPRONTE DI PACE

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